La Federazione Sport Sordi Italia (FSSI) sarà impegnata nell’evento sportivo più importante
del quadriennio olimpico, le Summer Deaflympics, ovvero le Olimpiadi degli atleti sordi, che si svolgeranno a Tokyo, in Giappone, dal 15 al 26 novembre 2025.
L’evento vedrà la partecipazione di più di 80 paesi che si affronteranno nelle 21 discipline olimpiche presenti per un movimento che coinvolgerà più di 5000 persone tra atleti e staff.
La delegazione italiana della FSSI sarà una delle più numerose di sempre, circa 150 persone con 85 atleti di cui 47 donne e 38 uomini che rappresenteranno l’Italia con le seguenti discipline: atletica leggera, calcio maschile, pallavolo maschile e femminile, pallacanestro femminile, karate, nuoto, tennis e beach volley.
L’obiettivo è quello di migliorare l’ottimo risultato ottenuto alle scorse Summer Deaflympics in Brasile nel 2022, in cui l’Italia della FSSI ha portato a casa la bellezza di 23 medaglie olimpiche di cui 4 ori, 11 argenti ed 8 bronzi.






Un aspetto fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo è una preparazione adeguata delle nazionali negli anni precedenti all’evento. A tal proposito vengono svolti durante l’anno dei raduni di preparazione dove gli atleti, provenienti da tutto il territorio, si riuniscono e affinano le tecniche di gioco e la coesione del gruppo.
In questi mesi che precedono la manifestazione la Federazione sta organizzando, oltre ai raduni delle singole discipline presso il Centro Tecnico federale di Castelnovo né Monti, un raduno multi sportivo a Milano, con le squadre nazionali qualificate, in collaborazione con il Pio Istituto dei Sordi di Milano, il Centro Asteria e istituzioni milanesi che da oltre dieci anni sostengono e promuovono lo sport per gli atleti sordi.
Vista la presenza di molti atleti in un contesto simile, la FSSI vorrebbe effettuare il lancio dell’evento, sempre nella città di Milano, che possa fungere da presentazione della delegazione in vista dell’evento, dei due portabandiera scelti, del materiale di rappresentanza (Armani) e dei numeri complessivi italiani.
Sarebbe molto importante per la Federazione che al lancio dell’evento possano intervenire figure istituzionali importanti come dei rappresentanti del Comune di Milano, oltre alle figure del Comitato Paralimpico e un testimonial che la FSSI sta cercando.